I cani comunicano attraverso le espressioni facciali
Lo studio trova i cani che comunicano usando le espressioni facciali
Chi può resistere a quei dolci occhi da cucciolo di cane? I ricercatori dell'Università di Portsmouth nel Regno Unito hanno studiato le risposte espressive sui volti dei cani in relazione all'interazione umana.
I ricercatori ritengono di aver trovato solide prove del fatto che i cani domestici muovono di più il viso quando sono a diretto contatto con i loro umani. L'espressione facciale che i cani usano intorno agli umani rivela una forte probabilità che le loro espressioni vengano utilizzate per la comunicazione.
Dr. Juliane Kaminski, insieme ai suoi associati, hanno raccolto dati nel loro studio che hanno coinvolto un mix di 24 cani domestici maschi e femmine di varie razze. Lo studio ha comportato l'uso di un sistema di codifica di espressioni scientifiche chiamato DogFACS.
Occhi da cucciolo
Gli occhi da cucciolo di cane erano le espressioni più comunemente viste in uno studio DogFACS. Forse i cani sanno che possono tirare il cuore di un essere umano usando quelle dolci espressioni? Gli studi indicano che questa è una possibilità reale.
Approccio scientifico
Sistema di codifica di azione facciale del cane
Il metodo scientifico per misurare l'azione facciale dei cani è chiamato "Dog Facial Action Coding System" o DogFACS.
Il sistema era originariamente chiamato FACS ed è stato creato nel 1978 da Ekman e Fresen. Il sistema di codifica dell'azione facciale è stato utilizzato per diversi anni per studiare le espressioni umane. Gli scienziati hanno adattato il sistema in modo da codificare le espressioni e i movimenti facciali di animali come gli scimpanzé. Gli ultimi aggiustamenti al FACS originale, così come è stato utilizzato in questo particolare studio, hanno misurato le espressioni dei cani in modo da renderle completamente obiettive e accurate.
DogFACS non rileva le emozioni. Sebbene, la maggior parte dei proprietari di cani concorderebbe sul fatto che i loro animali domestici dimostrano emozioni attraverso le loro espressioni facciali, il sistema DogFACS ha permesso agli scienziati di codificare i movimenti facciali unitari dei cani in dettaglio senza presunzioni che coinvolgono le emozioni. Evitando gli elementi emotivi legati alle espressioni facciali di un cane all'interno dello studio, vengono rimossi i pregiudizi che consentono letture più accurate delle espressioni che i cani producono sia all'interno che all'esterno della presenza di un essere umano.
Risultati dello studio DogFACS
Secondo il dott. Kaminski,
Ora possiamo essere certi che la produzione di espressioni facciali fatte dai cani dipende dallo stato di attenzione del loro pubblico e non è solo il risultato dell'eccitazione dei cani.
I risultati dello studio hanno mostrato che i cani usano molte più espressioni facciali in presenza di una o più persone. Le espressioni non erano il risultato della semplice eccitazione. Gli stessi cani, quando mostrarono delle prelibatezze, mostrarono molto meno movimenti del viso, degli occhi e dei muscoli.
Quando qualcuno guardava direttamente i cani, i loro volti erano molto più espressivi rispetto a quando le persone giravano le spalle o non erano in prossimità visiva dei cani.
I risultati finali supportano l'evidenza che i cani sono sensibili alle persone e che le espressioni sono tentativi attivi di comunicare con loro.