Dovrei separare i miei ratti se non vanno d'accordo?
I miei ratti continuano a litigare: cosa devo fare?
"Ho deciso di prendere un amico per il mio topo più anziano (Ramsey) e ho commesso l'errore di mettere il topo più giovane (Powder) direttamente nella gabbia di Ramsey. Dopo alcune ricerche, ho seguito la corretta procedura di introduzione e sembrava che andassero abbastanza d'accordo.
Ramsey a volte tentava con forza di dominare Powder e il cigolio mi faceva venire immediatamente voglia di separarli. Tuttavia, i litigi sono stati brevi e nessuno è rimasto gravemente ferito.
Dopo alcune settimane in cui andavano d'accordo con pochi o nessun litigio, ho pulito la gabbia di Ramsey, poiché è la più grande, e ho riorganizzato completamente la gabbia prima di introdurre entrambi i topi nella loro nuova casa. Le prime ore sono state perfette, hanno persino dormito uno accanto all'altro. Tuttavia, mentre la sera si avvicinava, ci sono stati alcuni litigi e non sono sicuro se separarli o lasciarli sistemare.
Sembra che Ramsey stia cercando di costringere Powder alla sottomissione, poiché Powder non permetterà a Ramsey di inchiodarla e pulirla, ma si nasconde ancora sotto di lei e la segue in giro e scodinzola quando Ramsey consente il contatto. —Cara
I ratti hanno una gerarchia naturale
A questo punto, li lascerei stare insieme e non li separerei più. Sembra proprio che Ramsey sia il topo dominante e hanno già elaborato la loro gerarchia. Il comportamento che descrivi suona molto come un comportamento di dominio e non di bullismo.
Se noti che Ramsey sta tirando i capelli di Powder, mordendo così tanto che sta sanguinando o sibilando a Ramsey, vorrai separarli e ricominciare usando la tecnica del guanto o un'area di incontro neutra.
In futuro, introduci nuovi ratti più lentamente
Quando Ramsey muore e ottieni un altro compagno per Powder, assicurati di presentarlo lentamente per evitare problemi. Tieni a portata di mano una seconda gabbia in modo da poter mettere in quarantena il nuovo topo prima di presentarlo a Powder (l'articolo collegato sopra contiene maggiori informazioni sulla messa in quarantena di un nuovo topo).
Questo articolo non intende sostituire la diagnosi, la prognosi, il trattamento, la prescrizione o la consulenza formale e personalizzata del veterinario. Gli animali che mostrano segni e sintomi di sofferenza devono essere visti immediatamente da un veterinario.