Castrazione chimica contro castrazione chirurgica nei cani
La castrazione dei cani maschi e la sterilizzazione delle femmine, insieme alla vaccinazione e alla sverminazione, fanno parte del gold standard dell'assistenza veterinaria preventiva.
Ma la castrazione è universalmente giusta? Cosa prevede esattamente la procedura? E, soprattutto, esistono alternative alla castrazione chirurgica? Queste sono tutte domande legittime che molti proprietari di cani si pongono.
In questo articolo, la veterinaria Dr. Ivana Crnec, veterinaria praticante laureata presso l'Università Sv. La Facoltà di Medicina Veterinaria di Kliment Ohridski a Bitola, Repubblica di Macedonia, coprirà quanto segue:
- La castrazione è la scelta giusta?
- Cosa comporta la castrazione chirurgica?
- Esistono alternative alla chirurgia di castrazione del cane?
- Cosa comporta la castrazione chimica?
- Vantaggi della castrazione chimica
- Svantaggi della castrazione chimica
- Castrazione chimica contro castrazione chirurgica nei cani
La castrazione è la scelta giusta?
La semplice risposta è: dipende. Negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Australia, la scelta di castrare un cane ricade sul proprietario. E curiosamente, la maggior parte dei proprietari decide di far riparare i propri cani (castrati).
Tuttavia, in alcuni paesi europei, come ad esempio la Norvegia, la castrazione dei cani è legalmente vietata senza una ragione oggettiva. Il Norwegian Animal Welfare Act afferma che la castrazione è illegale a meno che non sia necessaria dal punto di vista medico per la salute e il benessere del cane.
Nei paesi in cui la castrazione è legale e spetta al proprietario, il proprietario dovrebbe discutere l'idea con il veterinario per prendere una decisione informata.
Ragioni comuni per sterilizzare un cane
In generale, il motivo più comune per la castrazione è l'eliminazione di possibili comportamenti indesiderati come l'iperattività, il montaggio, il roaming e l'aggressione non provocata. La castrazione previene e riduce anche il rischio di alcune malattie e può prolungare la durata della vita del cane. Tuttavia, può anche aumentare il rischio di alcune condizioni mediche.
Pertanto, come accennato all'inizio, se la castrazione è la scelta giusta dipende dalla situazione.
Cosa comporta la castrazione chirurgica?
La castrazione chirurgica, nota anche come castrazione permanente, prevede la rimozione delle due gonadi (testicoli) nei cani maschi.
È una procedura relativamente semplice e breve eseguita in anestesia generale. Qui, esamineremo da vicino le diverse fasi della procedura e spiegheremo ciascuna di esse.
Passaggio 1: anestetizzare il paziente
Il primo passo è anestetizzare il cane. Verrà misurato il peso corporeo del cane e verranno eseguiti alcuni test pre-anestetici. Questo aiuterà il veterinario a determinare la giusta miscela di farmaci anestetici e le loro dosi corrette.
Prima di applicare l'anestesia, il cane verrà sedato per calmarsi. Quindi, ci sono due modi possibili per ottenere l'anestesia generale, utilizzando agenti iniettabili o agenti per inalazione. Di solito, l'anestesia per inalazione è più sicura ma anche più costosa.
Passaggio 2: preparazione dell'area chirurgica
Dopo che il cane è stato anestetizzato, viene collegato all'apparecchiatura di monitoraggio e il personale veterinario inizia a preparare il sito chirurgico. Ciò include la rasatura del sito di incisione.
Quindi l'area viene strofinata utilizzando una soluzione disinfettante (con un disegno circolare diretto verso l'esterno dal sito di incisione). L'area ritagliata e disinfettata (cioè sterilizzata) è molto più ampia del sito di incisione effettivo per evitare potenziali contaminazioni.
Passaggio 3: tagliare (incisione) la pelle
L'area tosata e disinfettata viene rimossa con teli sterili e viene praticata l'incisione (un'unica incisione attraverso la quale entrambi i testicoli verranno espulsi) davanti allo scroto.
Passaggio 4: esteriorizzazione (estrazione) dei testicoli
Una volta tagliata la pelle, il veterinario spingerà delicatamente i testicoli fuori attraverso la piccola incisione.
Dopo questo momento, la castrazione può essere completata in due modi: aperta o chiusa. All'aperto, la membrana (tunica vaginale) dei testicoli viene tagliata, consentendo la visualizzazione delle diverse strutture. Durante la castrazione chiusa, la tunica vaginale viene lasciata intatta.
La castrazione aperta è un'opzione più sicura quando i vasi sanguigni sono grandi.
Passaggio 5: prevenire il sanguinamento
Successivamente, il veterinario deve assicurarsi che non ci siano sanguinamenti una volta rimossi i testicoli. Per fare ciò, metteranno legature o nodi sui vasi sanguigni che irrorano le gonadi.
Useranno materiali di sutura dissolventi che sono duri, ma delicati per i tessuti circostanti e non causeranno irritazioni.
Per evitare che il nodo scivoli, i chirurghi utilizzano un tipo specifico di sutura noto come "sutura trasfissante.'
Passaggio 6: sutura dell'incisione cutanea
Con i vasi sanguigni legati, il veterinario taglierà i testicoli e li rimuoverà dal corpo. Quindi, ispezioneranno l'area chirurgica per assicurarsi che non vi siano sanguinamenti.
Quindi, è il momento di suturare o chiudere l'incisione. L'incisione viene suturata in due strati: suture interne per chiudere i tessuti sottocutanei e poi suture esterne per chiudere la pelle.
Passaggio 7: ricontrollare la chiusura
Nonostante il fatto che l'incisione sia davvero piccola (di solito lunga meno di un pollice), il veterinario la controllerà due volte per assicurarsi che non ci siano problemi come sanguinamento o gonfiore.
Dovremmo notare che il sanguinamento minimo (sotto forma di minuscole gocce) è normale. Anche un certo livello di gonfiore è normale, soprattutto se la manipolazione del tessuto è stata brusca.
Passaggio 8: mettere la colla per tessuti sull'incisione
Alcuni chirurghi mettono una goccia di speciale colla per tessuti sopra l'incisione suturata. Questo coprirà le estremità delle suture. Se le estremità della sutura sporgono, possono irritare il cane e aumentare le possibilità di leccare e masticare la ferita.In cambio, questo può provocare la riapertura della ferita.
Passaggio 9: Recupero dall'anestesia generale
La ferita viene chiusa, incollata, ispezionata e pulita, quindi il cane viene ricoverato nella sala di risveglio. Nella stanza, sarà attentamente monitorato fino al risveglio. Quindi, il cane verrà rilasciato e ai proprietari verranno fornite speciali istruzioni per la cura post-operatoria.
Passaggio 10: controllo postoperatorio e rimozione della sutura
Tra 10 e 14 giorni dopo l'intervento, il cane torna in clinica per un controllo. Se tutto sembra a posto, le suture verranno rimosse.
Durante questo lasso di tempo da 10 a 14 giorni, se c'è qualcosa di sospetto con la ferita, i proprietari devono contattare il veterinario e tornare in clinica per un controllo anticipato.
Esistono alternative alla chirurgia di castrazione del cane?
SÌ. L'alternativa alla castrazione chirurgica permanente è la castrazione chimica, che, con sollievo di molti proprietari di animali domestici, è qualcosa che può essere annullato.
Cosa comporta la castrazione chimica nei cani?
La castrazione chimica è una procedura rapida e non invasiva in cui un impianto o chip ormonale (Superlorin) viene inserito sotto la pelle del cane (nella pelle flaccida nella zona lombare o nella parte posteriore, sotto il collo).
L'impianto contiene un ormone chiamato deslorelina acetato, che agisce come un superagonista del GnRH (ormone di rilascio delle gonadotropine). Una volta inserito, l'impianto Superlorin rilascia piccole quantità di deslorelina.
Il principio attivo, deslorelina acetato, imita gli effetti del GnRH naturale e controlla gli ormoni necessari per la riproduzione. Più specificamente, la deslorelina blocca la sintesi di FSH (ormone follicolo-stimolante) e LH (ormone luteinizzante).
La diminuzione della produzione di FSH e LH si traduce in:
- Riduzione delle dimensioni dei testicoli
- Bassi livelli di testosterone nel sangue
- Diminuzione della libido
- Produzione inibita di sperma.
Fondamentalmente, ci sono due tipi di impianti ormonali: uno che dura sei mesi e l'altro che dura 12 mesi.
Una volta che gli impianti rilasciano tutta la deslorelina, diventano inattivi e la castrazione viene annullata.
In altre parole, i testicoli riacquistano la loro dimensione normale, i livelli di testosterone nel sangue aumentano, la libido ritorna e la produzione di sperma non è più inibita.
Vantaggi della castrazione chimica nei cani
Come con qualsiasi altra procedura, la castrazione chimica ha i suoi vantaggi e svantaggi. Ecco i vantaggi della castrazione chimica.
Una procedura non invasiva
La castrazione chimica è una procedura non invasiva su più livelli. Prima di tutto, non richiede l'anestesia del cane (che è un grande vantaggio per cani anziani e cani ad alto rischio di anestesia). In secondo luogo, è veloce e indolore.
Aiuta con il processo decisionale
La castrazione chimica offre al proprietario del cane una panoramica degli effetti della procedura, consentendogli di cambiare idea lungo la strada.
Vale a dire, se il proprietario sta prendendo in considerazione la procedura per gestire uno specifico problema comportamentale, la castrazione chimica mostrerà se ne vale la pena. Se elimina il problema, il proprietario può richiedere la castrazione chirurgica. In caso contrario, non è necessario riparare il cane.
Svantaggi della castrazione chimica
Questi sono gli svantaggi della castrazione chimica.
Non ideale per cani da riproduzione
La castrazione chimica non è raccomandata per i cani da riproduzione perché non vi è alcuna garanzia al 100% che la capacità riproduttiva e la fertilità del cane ritornino una volta che gli effetti dell'impianto svaniscono.
Potenziali effetti collaterali
Proprio come la normale castrazione, la castrazione chimica è associata ad alcuni effetti collaterali indesiderati, come l'aumento del rischio di aumento di peso e cambiamenti del mantello (è interessante notare che il mantello tende a diventare più soffice dopo le castrazioni).
Inoltre, dopo l'inserimento dell'impianto, il cane può sviluppare gonfiore locale e temporaneo nel sito di iniezione.
Detto questo, dobbiamo notare che in passato la castrazione chimica veniva eseguita con progesterone (sotto forma di compresse o iniezioni). Oggi questa pratica è abbandonata a causa dell'elevato rischio di gravi effetti collaterali come il diabete mellito e il cancro mammario.
Quale tipo di castrazione è adatto al tuo cane?
Tutto sommato, la castrazione chirurgica è una procedura permanente in cui le gonadi del cane vengono rimosse per raggiungere l'infertilità e gestire alcuni problemi comportamentali. Tuttavia, non è una soluzione universale e non è la scelta giusta per ogni cane.
Poiché molti proprietari di animali domestici si pentono di aver castrato i loro cani, è consigliabile considerare tutti i fattori e persino provare la castrazione chimica prima di decidere.
Parlare con un veterinario autorizzato è fondamentale per prendere una decisione informata basata sui fatti e sulla situazione reale (dopo tutto, ogni cane è diverso).
Castrazione chimica contro castrazione chirurgica
Reversibile
Non reversibile
Nessuna anestesia richiesta
Necessaria anestesia
Basso costo
Più costoso
Non disponibile ovunque
Effettuato per lo più ovunque
Video della procedura di castrazione chimica
Riferimenti
- Driancourt MA, Briggs JR. Impianti agonisti dell'ormone di rilascio delle gonadotropine (GnRH) per la soppressione della fertilità del cane maschio: una revisione della modalità di azione, efficacia, sicurezza e usi. Front Vet Sci. 2020 ago
- Garde, Elena & Pérez, G.E. & Vanderstichel, Raphael & Villa, PFDalla & Serpell, James. . Effetti della sterilizzazione chirurgica e chimica sul comportamento dei cani maschi in libertà a Puerto Natales, in Cile. Medicina Veterinaria Preventiva.
Questo articolo è accurato e fedele al meglio delle conoscenze dell'autore. Non intende sostituire la diagnosi, la prognosi, il trattamento, la prescrizione o la consulenza formale e personalizzata di un medico veterinario. Gli animali che mostrano segni e sintomi di sofferenza devono essere visti immediatamente da un veterinario.